bio

«La musica è un gesto teatrale potentissimo che non può essere contraddetto in un disegno registico»

Patrizia Di Paolo è diplomata in pianoforte e in viola.
Ha suonato come prima viola solista in prestigiose orchestre internazionali come “European Community Chamber Orchestra”, Orchestra della Rai di Milano, Orchestra Toscanini di Parma, Teatro Comunale di Bologna e Teatro La Fenice di Venezia.

Nel 2005 ha disegnato la regia di tutte le opere liriche rappresentate a Venezia da “Musica a Palazzo” a Palazzo Barbarigo-Minotto, creando una formula innovativa: ogni atto dell’Opera è rappresentato in una sala differente del Palazzo e l’originalità della regia è giocata sull’interazione tra i cantanti, gli strumentisti e il pubblico, cancellando ogni distanza e offrendo allo spettatore l’emozione di vivere l’Opera dall’interno.

Nel 2007 ha curato la regia de La Traviata rappresentata al Royal Pavillion per il 41esimo Festival Internazionale di Brighton (UK) dove ha riscosso un enorme successo di pubblico e critica vincendo il premio della stampa (The Argus) quale miglior produzione del Festival stesso.

Nel 2008 Il Barbiere di Siviglia al Festival Internazionale di Posdam (Germania).

Dal 2011 ha disegnato la regia per i seguenti Teatri e Festival: 2011 Teatro di Silandro: Rigoletto, Teatro di Vipiteno: Rigoletto; 2012 Teatro di Vipiteno: Così Fan Tutte, Teatro Comunale di Ferrara: Rigoletto; 2013 Festival Fontanalirica: La Traviata, Teatro Comunale di Treviso: “Rigoletto”.

Nel 2014 realizza la regia de La piccola volpe astuta di Janáček e de Le nozze di Figaro di Mozart e nel 2015 Suor Angelica e Gianni Schicchi nell’ambito di “Trentino music festival”.

Nel 2016 La Traviata in Trinity House di Londra.

Nel 2018 ha diretto L’Enfant et les Sortilèges di Maurice Ravel durante il “Trentino Music Festival”.

Insegna arte drammatica nei corsi di perfezionamento organizzati da “Music Academy International” (MAI).